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Peperone

Rosso, giallo, verde; di forma allungata, a ciliegino, classico: quanti peperoni esistono in natura e sono tutti buonissimi!

Parente dolce del peperoncino, questo ortaggio di origini americane è privo della capsaicina che caratterizza, invece, le varietà più piccanti. Il peperone può essere consumato fresco, fritto, come ingrediente principe di paste o minestre, persino essiccato: date libero sfogo alla vostra creatività in cucina e fate incetta di vitamine e altre sostanze utili per il vostro organismo!

Indice

Come seminare peperone

Ortaggio estivo per eccellenza, il peperone ha bisogno di temperature miti e stabili per poter germinare correttamente. Ecco perché la soluzione ideale sarebbe avviare la semina in semenzaio a letto caldo nei mesi invernali, trapiantando successivamente le colture a maggio una volta che queste avranno raggiunto i 15 cm di altezza.

Il terreno ospitante le piantine di peperone - che possono crescere anche in vaso - dovrà essere preparato anticipatamente e lavorato in profondità, oltre che concimato generosamente con compost o letame maturo.

Le piantine andranno inserite in suolo ad una distanza di 50 cm l'una dall'altra, su file distanti tra loro almeno 70 cm.

Come coltivare peperone

Le piante di peperone hanno bisogno di una corretta esposizione solare per crescere sane e rigogliose, sia in caso di coltivazione in orto che in vaso.

Oltre che di sole, il peperone ha bisogno anche di acqua - possibilmente tiepida - e di macerati vegetali per poter fruttificare al meglio e per proteggersi dagli attacchi di patologie e parassiti.

La raccolta dei peperoni potrà essere avviata a circa 80-100 giorni dalla fase di allegagione. I resti della coltura, inoltre, possono essere compostati e riutilizzati per arricchire il terriccio che ospiterà altre piante di peperoni o di colture di solanacee.

Malattie e parassiti del peperone

Gestire in maniera ineccepibile le coltivazioni di peperone, attuando le corrette operazioni colturali per ottenere un raccolto di successo è imprescindibile per evitare che le piante possano essere attaccate da patologie come peronospora, fusarium o marciume radicale. 

Discorso analogo vale per gli insetti e i parassiti ghiotti di questa coltura "solare". Rimedi naturali come macerati vegetali o sapone di Marsiglia possono tenere lontani afidi, mosche bianche e piralidi dalle piante di peperone.

Proprietà e valori nutrizionali del peperone

Nonostante sia talvolta un ortaggio bistrattato a causa dei suoi effetti fastidiosi sulle mucose gastrointestinali, il peperone è una miniera preziosa di vitamine e minerali.

Betacarotene, vitamine A e C, fibre e potassio sono solo alcuni dei preziosi nutrienti che rendono il peperone un ottimo rimedio antitumorale, antinfiammatorio, antiossidante, depurativo e diuretico: una miriade di motivi per renderlo una presenza fissa a tavola.

100 grammi di peperone contengono: 

  • Calorie 31
  • Proteine 0,99 g
  • Carboidrati 6,03 g
  • Zuccheri 4,2 g
  • Grassi 0,3 g
  • Fibra alimentare 2,1 g
  • Sodio 4 mg
  • Potassio 211 mg