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Lattuga

Fresca, leggera, croccante, perfetta da consumare da sola oppure come "partner" inseparabile di pomodori, gamberetti, pollo. Che sia iceberg, romana oppure liscia non potrete fare a meno di mangiare un piatto di squisita lattuga, l'ortaggio smorza-appetito per eccellenza!

Non è solo buona, ma fa anche bene ed inoltre la sua gestione colturale è semplicissima: immergiamoci nel verde mondo della lattuga o insalata, ortaggio appartenente alla famiglia delle composite.

Indice

Come seminare lattuga

Per dare il via a una prolifica coltivazione di insalata dobbiamo innanzitutto partire da una sostanziale distinzione.

Esistono, infatti, due tipologie di lattughe in natura: quella da cespo, la cui raccolta si effettua prelevando dal terreno tutta la pianta; e la lattuga da taglio o lattughino, della quale raccogliamo solo le foglie.

La lattuga da taglio può essere seminata direttamente in vaso oppure in orto in primavera oppure in autunno; la lattuga da cespo, invece, può essere seminata direttamente oppure in semenzaio protetto, anticipando così i tempi di semina. Quest'ultima tipologia può essere quindi seminata da dicembre sino a giugno, a seconda che la germinazione sia effettuata al caldo oppure in campo aperto. Le piantine di composite saranno poi distanziate tra loro almeno 35 cm.

Il terreno adatto alla semina o al trapianto della lattuga dovrà possedere un altissimo potere drenante, essere ricco di sostanze nutritive e ben sciolto. In caso di trapianto di neonate colture da semenzaio, facciamo in modo che la piantina con il suo panetto non tocchi direttamente il suolo che la ospiterà.

Come coltivare lattuga

La coltivazione della lattuga non è un'operazione particolarmente complessa. 

Bisognerà tenere conto di due importantissimi fattori. Il primo riguarda la posizione della pianta rispetto al terreno (come precedentemente accennato, la pianta non dovrà toccare direttamente il suolo, per evitare possibili patologie).

Altro accorgimento fondamentale per mantenere il terreno ospitante le piantine ben umido - proteggendo le composite allo stesso tempo - è la pacciamatura, che può essere effettuata con la paglia o tramite teli di iuta.

Come coltivare lattuga indoor

La lattuga è coltura perfetta per la coltivazione indoor: basti pensare che la tipologia da taglio può essere serenamente gestita in inverno grazie alla "strategia" della coltivazione in tunnel.

La composita può essere ben curata in vaso comodamente posto in casa propria, approfittando di temperature miti e stabili e prediligendo una esposizione a luce diretta per almeno 14-16 ore al giorno.

Altra tecnica sdoganata tra gli agricoltori è la coltivazione della lattuga idroponica indoor, che richiede il possesso di una piccola serra e l'acquisto di alcuni materiali adatti ad avviare tale coltivazione: cubi di lana di roccia da inumidire e nei quali apporre i semi e dei mini-vasetti.

Quali accorgimenti adottare per la lattuga

La lattuga è una pianta che necessita di tantissima acqua per crescere sana e forte.

Annaffiamo le composite di sera, facendo attenzione a bagnare il suolo ma non le foglie.

Malattie e parassiti della lattuga

"Prevenire è meglio che curare" è un detto veritiero quando si tratta di coltivare la lattuga. La pianta, infatti, potrebbe essere colpita da patologie che potrebbero comprometterne definitivamente la salute, come il verticillium e la peronospora. Quest'ultima può essere contrastata con il rame alla sua comparsa: il rimedio, tuttavia, sarebbe da evitare data la nota tossicità del prodotto.

Per quanto concerne le aggressioni da parte di insetti e parassiti, la lattuga è preda ambita di lumache, afidi, bruchi e ferretti, che possono essere allontanati dalla composita con trappole e rimedi naturali.

Come raccogliere la lattuga

Trascorsi circa 80/100 giorni dalla semina possiamo dare il via alla raccolta delle nostre lattughe o, in caso di lattughe da taglio, delle foglie. Le foglie di lattughino possono essere colte diverse volte nel corso dell'anno.

Come conservare la lattuga

Siamo abituati a consumare la lattuga fresca, appena colta e cruda, al fine di conservare appieno le sue proprietà nutritive. Ciò non significa, tuttavia, che non possiamo conservare l'ortaggio al fine di poterlo preparare con più calma.

Le foglie più tenere e fresche possono essere sbollentate e successivamente congelate; tale procedimento, tuttavia, non è particolarmente consigliato perché è complesso consumare le foglie dell'ortaggio dopo che vengono scongelate.

Alternativa più allettante, invece, è quella di lavare per bene e di mantenere umida la lattuga in frigorifero avvolgendola in carta da cucina assorbente, nell'apposito vano per le verdure o in un contenitore per alimenti per un periodo di tempo che non superi i sette giorni.

Come raccogliere e conservare i semi di lattuga

I semi di lattuga hanno la caratteristica di autoimpollinarsi e di riprodursi con facilità, dato che le componenti maschili e femminili della composita sono molto vicine.

Come possiamo, quindi, procurarci il seme dalla pianta e conservarli per una nuova produzione? Il procedimento di raccolta dei semi di lattuga non è particolarmente complesso: in primis, selezioniamo le colture da dedicare al "recupero" semi tra quelle che vanno a seme più lentamente.

Una volta che avremo posto attenzione sulle piantine prescelte, aspettiamo che maturino e raccogliamo rapidamente gli steli: una volta che questi ultimi saranno diventati secchi, basterà scuoterli per ottenere i semi.

I semi della lattuga andranno posti al sole per circa due giorni, coprendoli di notte; una volta trascorso tale periodo, riponiamoli in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente e conserviamo il barattolo in luogo buio, fresco e asciutto.

Proprietà e valori nutrizionali della lattuga

Ortaggio ricchissimo di acqua, la lattuga è un alimento perfetto per tenere d'occhio i livelli di glicemia nel sangue e per contrastare gli odiosissimi attacchi di fame.

La lattuga vanta inoltre proprietà sedative. L'ortaggio rappresenta una fonte inesauribile di fibre e minerali come sodio, calcio e potassio.

100 gr di lattuga contengono:

  • Calorie 15
  • Lipidi 0,2 g
  • Sodio 28 mg
  • Potassio 194 mg
  • Glucidi 2,9 g
  • Fibra alimentare 1,5 g
  • Zucchero 0,8 g
  • Proteine 1,4 g
  • Vitamina A 7.405 IU
  • Vitamina C 9,2 mg
  • Calcio 36 mg
  • Ferro 0,9 mg
  • Magnesio 13 mg