Il pomodoro corleonese è una varietà di pomodoro originaria della Sicilia, in particolare delle zone palermitane e trapanesi. Si tratta di un pomodoro tradizionale dal gusto "antico", adatto sia per il consumo fresco che per la preparazione di conserve, salse e concentrati. Produce frutti di forma tondo-appiattita, molto costoluti, dal colore rosso intenso a maturazione. La pianta ha un portamento determinato, cioè a crescita limitata, ed è molto produttiva e rustica.
La pianta di pomodoro corleonese ha un'altezza di 35-40 cm e si presenta vigorosa e ramificata, con portamento eretto o a volte strisciante. Le foglie sono di colore verde scuro, lobate e pelose. I fiori sono gialli e si raggruppano in infiorescenze a grappolo. I frutti sono medi-grandi, pesano circa 100-120 grammi e hanno una forma tondo-appiattita con coste ben pronunciate. La buccia è sottile e liscia, la polpa è soda e succosa, con pochi semi.
Il pomodoro corleonese si semina da febbraio a marzo in semenzaio al coperto o in serra riscaldata. Si utilizza un terriccio soffice e fertile, ben drenato e umido. Si distribuiscono i semi a spaglio o in file distanziate di 10-15 cm, coprendoli con uno strato sottile di terriccio. Si mantiene una temperatura costante di 18-20 °C e si annaffia regolarmente con acqua tiepida. Si effettua il trapianto in pieno campo da aprile a maggio, quando le piante hanno raggiunto i 10-15 cm di altezza e hanno sviluppato almeno 4-5 foglie vere.
Il pomodoro corleonese si coltiva in pieno campo da aprile a settembre, preferendo una posizione soleggiata e riparata dai venti. Si sceglie un terreno ricco di sostanza organica, irriguo, neutro, drenante e a medio impasto. Si concima il terreno almeno 20 giorni prima del trapianto con letame maturo o compost e/o concimi minerali a lenta cessione con azoto, fosforo e potassio in rapporto equilibrato. Si trapiantano le piantine nelle ore più fresche della giornata, interrando solo la zolletta e lasciando una distanza di 60-80 cm sulla fila e di 100 cm tra le file. Si irriga leggermente il terreno per facilitare l'attecchimento. Si effettuano delle irrigazioni regolari ma non eccessive, evitando i ristagni idrici che favoriscono le malattie fungine. Si consiglia l'uso dell'impianto a goccia con manichetta forata o nastro poroso per un risparmio idrico e una migliore gestione dell'umidità del suolo. Si eliminano le erbe infestanti con zappature superficiali o con l'uso della pacciamatura con film plastico bianco sopra e nero sotto o strati di paglia. Si effettuano delle concimazioni di copertura ogni 15-20 giorni con concimi liquidi o solubili ricchi di potassio per favorire lo sviluppo dei frutti. Non essendo una varietà rampicante, il pomodoro corleonese non richiede tutori né operazioni di scacchiatura o sfemminellatura.
Per ottenere una buona produzione di pomodori corleonesi bisogna seguire alcuni accorgimenti: - scegliere le piantine sane e robuste, senza segni di malattie o parassiti; - evitare i trapianti troppo precoci o tardivi che possono compromettere lo sviluppo delle piante; - proteggere le piante dalle gelate tardive o dalle ondate di calore con teli o tunnel; - evitare gli stress idrici che possono causare la spaccatura dei frutti o la caduta dei fiori; - raccogliere i frutti quando sono completamente maturi ma ancora sodi; - conservare i frutti in luogo fresco e asciutto, evitando il contatto diretto con la luce solare.
Il pomodoro corleonese è una varietà rustica e resistente a diverse malattie e parassiti, ma può essere attaccato da alcuni agenti patogeni o insetti dannosi: - Peronospora: è una malattia fungina che provoca macchie giallastre sulle foglie che poi diventano brune e secche. Si previene con trattamenti preventivi a base di rame o zolfo e si combatte con fungicidi specifici; - Fusariosi: è una malattia causata da un fungo che penetra nelle radici e nei vasi conduttori delle piante provocando ingiallimento, appassimento e morte delle piante. Non esiste una cura efficace contro questa malattia, quindi bisogna prevenirla con rotazioni colturali, disinfezione del terreno e uso di varietà resistenti; - Marciume radicale: è una malattia causata da diversi funghi che attaccano le radici delle piante provocando marciume, deperimento e morte delle piante. Si previene con una buona preparazione del terreno, una concimazione equilibrata e un'irrigazione adeguata; - Afidi: sono insetti piccoli e verdi che succhiano la linfa dalle foglie provocando deform
Il pomodoro corleonese è un ortaggio ricco di proprietà benefiche per la salute. Contiene infatti vitamine (A, C, E, K, B1, B2, B3, B6), minerali (potassio, fosforo, calcio, magnesio, ferro), antiossidanti (licopene, caroteni, flavonoidi), fibre e acqua. Questi nutrienti aiutano a: - prevenire e contrastare i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare e di alcune malattie degenerative; - proteggere la pelle dai raggi UV e favorire l'abbronzatura; - rafforzare il sistema immunitario e le difese dell'organismo; - regolare la pressione arteriosa e il colesterolo; - stimolare la diuresi e depurare l'organismo; - facilitare la digestione e prevenire la stitichezza; - saziare con poche calorie e favorire il controllo del peso.
Calorie | Proteine | Carboidrati | Grassi | Fibre |
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18 kcal | 0.9 g | 3.5 g | 0.2 g | 1.2 g |