Pomodoro costoluto blu

Il pomodoro costoluto blu è una varietà molto particolare caratterizzata da costolature evidenti e un colore che dal rosso si trasforma in blu e violastro in base all'esposizione del sole. Si tratta di un pomodoro dal peso di circa 250 gr, dalla polpa soda e dolce, da consumare nell'insalata.

La pianta di pomodoro costoluto blu

La pianta di pomodoro costoluto blu è una pianta rustica con fogliame generoso e coprente con portamento eretto. Si adatta bene a quasi tutti i tipi di terreni, soprattutto quelli ricchi di sostanza organica. Predilige posizioni soleggiate e calde. La distanza delle piante deve essere di 40 cm sulla fila e un metro tra le file parallele. È necessario usare dei sostegni per la pianta, soprattutto in presenza di frutti maturi.

Come seminare il pomodoro costoluto blu

Per seminare il pomodoro costoluto blu si può procedere in serra nel mese di febbraio e in campo aperto da fine marzo fino a metà aprile, con protezione. È consigliato interrare la pianta in buca al trapianto e aggiungere una buona dose di sostanza organica. A differenza delle altre specie vegetali, il pomodoro può essere trapiantato in profondità, anche a metà busto. L'importante è aggiungere del terriccio organico di qualità vicino alla radice, ricco di sali minerali come rame, potassio, zinco e magnesio.

Come coltivare il pomodoro costoluto blu

Per coltivare il pomodoro costoluto blu bisogna seguire alcune accortezze. Innanzitutto, bisogna fertilizzare ogni 3/4 settimane, aggiungendo fosforo e azoto nel periodo di maturazione della pianta. Procedere con buone quantità di potassio nel periodo di sviluppo dei frutti e continuare fino al loro progressivo ingrossamento. L'irrigazione deve essere molto copiosa al trapianto per poi diminuire gradualmente durante la crescita, ricordandosi di mantenere il terriccio fresco ma asciutto. I ristagni d'acqua possono essere fatali. Bisogna controllare la presenza di crepe che possano disperdere l'idratazione e aumentare le innaffiature nei mesi di piena estate, soprattutto durante le giornate afose. L'acqua va diminuita in presenza di numerosi frutti maturi. È consigliato aggiungere al terriccio delle quantità progressive di poltiglia bordolese, un composto a base di rame, per prevenire le malattie fungine.

Quali accorgimenti adottare per il pomodoro costoluto blu

Il pomodoro costoluto blu richiede alcuni accorgimenti per garantire una buona produzione e qualità dei frutti. Tra questi, si possono elencare:

  • Potatura: si consiglia di eliminare i germogli ascellari che si formano tra il fusto principale e i rami laterali, per evitare che sottraggano linfa alla pianta. Si possono lasciare solo quelli che si formano sotto l'ultimo grappolo fiorito. Si possono anche tagliare le foglie inferiori quando sono ingiallite o danneggiate.
  • Tutoraggio: si tratta di sostenere la pianta con dei pali o delle reti metalliche per evitare che si pieghi sotto il peso dei frutti o che tocchi il terreno favorendo l'insorgenza di malattie. Si possono legare i rami alla struttura con dello spago o dei fili morbidi.
  • Raccolta: si può effettuare quando i frutti hanno raggiunto la colorazione tipica della varietà, dal rosso al violastro a seconda dell'esposizione solare. Si possono raccogliere a frutto singolo o a grappolo, staccandoli delicatamente dal peduncolo o tagliandoli con delle forbici affilate. Si consiglia di conservarli in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.

Malattie e parassiti del pomodoro costoluto blu

Il pomodoro costoluto blu può essere attaccato da diverse malattie e parassiti che ne compromettono la salute e la resa. Tra questi, si possono citare:

  • Batteriosi: è una malattia causata da batteri che provocano macchie scure sulle foglie e sui frutti, seguite da marciume e disseccamento. Per prevenirla si può usare la poltiglia bordolese o altri prodotti a base di rame, evitando i ristagni d'acqua e le ferite sulla pianta. Per curarla si possono usare prodotti specifici a base di rame o zinco, eliminando le parti colpite.
  • Peronospora: è una malattia causata da funghi che provocano macchie giallastre sulle foglie, seguite da muffa.

Proprietà del pomodoro costoluto blu

Il pomodoro costoluto blu possiede magnifiche proprietà organolettiche, caratteristica di tutti i pomodori: sono fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati. Il colore rosso dei pomodori è dovuto a un antiossidante, il licopene, la cui azione è potenziata da altri due antiossidanti, la luteina e la zeaxantina. L'importanza del pomodoro per la buona salute è legata anche alla presenza di fibre, concentrate nella buccia e nei semi. Il caratteristico sapore del pomodoro è dovuto alla presenza di acido citrico e acido malico presenti nella sua polpa, in grado di stimolare l'appetito e rigenerare i tessuti. Il pomodoro costoluto blu ha anche proprietà antinfiammatorie, depurative, diuretiche e antianemiche.

Valori nutrizionali del pomodoro costoluto blu (x 100 gr)

CalorieGrassiCarboidratiProteineFibreZuccheriAcqua
17 kcal0.13 g4 g0.78 g1 g2.38 g94.28 g