Pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” è una varietà ibrida di pomodoro a crescita determinata, con frutti della tipologia ciliegia, distribuiti alternativamente su un grappolo, di colore rosso intenso a maturazione. È una varietà molto apprezzata per il gusto dolce e l’aroma intenso dei frutti, che sono ideali per il consumo fresco o per la preparazione di insalate e salse. Il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” ha anche la peculiarità di avere una elevata resistenza anche dopo molto tempo dall'avvenuta maturazione, conservando la sua consistenza e il suo sapore.

La pianta di pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

La pianta di pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” è alquanto produttiva e i suoi frutti sono riuniti in grappoli pendenti, che possono raggiungere un peso di 25-30 grammi ciascuno. La pianta ha un portamento compatto e non necessita di tutoraggio o cimatura. La pianta è resistente a Fusarium e Verticillium, due malattie fungine che possono colpire il pomodoro. La pianta ha bisogno di un terreno fertile, ben drenato e con pH tra 6 e 7. La pianta gradisce una esposizione soleggiata e una temperatura tra 18 e 24 gradi.

Come seminare pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Per seminare il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”, si può scegliere tra due metodi: la semina diretta in pieno campo o la semina in semenzaio da cui poi trapiantare le piantine. La semina diretta si effettua da aprile a maggio, quando non c'è più rischio di gelate, a una profondità di 1-2 cm e a una distanza di 50 cm tra le piante e 100 cm tra le file. La semina in semenzaio si effettua da febbraio a marzo, in vasetti riempiti con terriccio universale e tenuti al caldo e alla luce. Si pone un seme per vasetto a una profondità di 0,5 cm e si annaffia regolarmente. Quando le piantine hanno sviluppato almeno due foglie vere, si possono trapiantare in pieno campo o in serra, seguendo le stesse distanze della semina diretta.

Come coltivare pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Per coltivare il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”, bisogna seguire alcune accortezze:

  • Scegliere un terreno fertile, ben drenato e con pH tra 6 e 7. Prima della semina o del trapianto, lavorare il terreno in profondità (30-40 cm) e arricchirlo con concime organico o stallatico ben maturo.
  • Esporre le piante al sole pieno, evitando le zone troppo ventose o umide. In estate, nelle ore più calde, si può creare una leggera ombreggiatura con teli o reti.
  • Annaffiare regolarmente e abbondantemente, ma senza creare ristagni d'acqua che favoriscono le malattie fungine. L'irrigazione va effettuata preferibilmente al mattino presto o alla sera tardi, evitando di bagnare le foglie. Si può usare un sistema a goccia per risparmiare acqua e garantire un'umidità costante.
  • Concimare ogni 15-20 giorni con un concime liquido specifico per ortaggi da frutto, seguendo le dosi indicate sulla confezione. Si può alternare un concime ricco di azoto per favorire lo sviluppo vegetativo a uno ricco di potassio e fosforo per stimolare la fioritura e la fruttificazione.
  • Sfoltire i frutti eliminando quelli troppo piccoli, deformi o danneggiati. Questo serve a migliorare la qualità e la pezzatura dei frutti rimanenti.

Quali accorgimenti adottare per pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Per ottenere una buona produzione di pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”, bisogna adottare alcuni accorgimenti:

  • Non coltivare il pomodoro nello stesso terreno per più stagioni consecutive, ma rispettare una rotazione triennale con altre colture. In alternativa, usare le piante innestate che sono più resistenti alle malattie del suolo.
  • Non coltivare il pomodoro vicino ad altre solanacee (patate, peperoni, melanzane), che possono trasmettersi malattie e parassiti.
  • Proteggere le piante dalle gelate primaverili con teli di nylon o tessuto non tessuto (TNT), da rimuovere quando le temperature si alzano.
  • Prevenire le malattie fungine con trattamenti preventivi a base di rame o zolfo, da ripetere dopo ogni pioggia abbondante.
  • Controllare periodicamente la presenza di insetti dannosi come afidi, cocciniglie, mosche bianche, tripidi, tignole e nematodi. Per
  • Combattere gli insetti dannosi con prodotti naturali a base di piretro, ortica, aglio o sapone di Marsiglia, oppure con insetticidi specifici seguendo le indicazioni del produttore.

Malattie e parassiti del pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” può essere attaccato da diverse malattie e parassiti, che possono compromettere la salute della pianta e la qualità dei frutti. Tra le malattie più comuni ci sono:

  • Peronospora: è una malattia fungina che provoca macchie gialle sulle foglie, che poi diventano marroni e secche. Sulla pagina inferiore delle foglie si forma una muffa grigiastra. La peronospora si diffonde con l'umidità e il freddo. Per prevenirla, bisogna evitare i ristagni d'acqua e le irrigazioni eccessive. Per curarla, si possono usare prodotti a base di rame o zolfo.
  • Oidio: è una malattia fungina che provoca una polvere biancastra sulle foglie, sui fusti e sui frutti. L'oidio si diffonde con il caldo e la siccità. Per prevenirlo, bisogna mantenere una buona ventilazione tra le piante e annaffiare regolarmente. Per curarlo, si possono usare prodotti a base di zolfo o bicarbonato di sodio.
  • Botrite: è una malattia fungina che provoca marciume grigio sui frutti, che diventano molli e coperti da una muffa pelosa. La botrite si diffonde con l'umidità e le ferite sui frutti. Per prevenirla, bisogna evitare di danneggiare i frutti durante la raccolta e conservarli in luoghi freschi e asciutti. Per curarla, si possono usare prodotti a base di rame o zolfo.

Tra i parassiti più comuni ci sono:

  • Afidi: sono piccoli insetti verdi o neri che succhiano la linfa dalle foglie e dai fusti, provocando deformazioni e appassimenti. Gli afidi possono trasmettere anche virus alle piante. Per prevenirli, si possono piantare fiori come calendula, lavanda o borragine che attirano i loro predatori naturali (coccinelle, crisope, sirfidi). Per combatterli, si possono usare prodotti naturali a base di piretro, ortica o aglio.
  • Cocciniglie: sono insetti ovali e appiattiti che si fissano sulle foglie e sui fusti, formando delle scaglie bianche o brune. Le cocciniglie succhiano la linfa dalle piante e producono una sostanza zuccherina che favorisce lo sviluppo della fumaggine, una muffa nera che copre le foglie. Per prevenirle, si possono eliminare le parti infestate e pulire le piante con un panno imbevuto di alcool. Per combatterle, si possono usare prodotti naturali a base di sapone di Marsiglia o olio minerale.
  • Mosche bianche: sono insetti simili a piccole farfalle bianche che volano intorno alle piante e si posano sulla pagina inferiore delle foglie. Le mosche bianche succhiano la linfa dalle foglie e producono una sostanza zuccherina che favorisce lo sviluppo della fumaggine. Le mosche bianche possono trasmettere anche virus alle piante. Per prevenirle, si possono usare trappole cromotropiche gialle che le attirano e le catturano. Per combatterle, si possono usare prodotti naturali a base di piretro o ortica.

Proprietà del pomodoro ciliegino nano “Coriandolo”

Il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” ha molte proprietà benefiche per la salute, grazie al suo elevato contenuto di acqua (94%), vitamine (A, C, K), minerali (potassio, fosforo, magnesio) e antiossidanti (licopene). Tra questi, il più noto è il licopene, un pigmento rosso che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi e previene l'invecchiamento precoce. Il licopene ha anche effetti protettivi sul sistema cardiovascolare, riducendo il colesterolo cattivo e la pressione arteriosa. Il pomodoro ciliegino nano “Coriandolo” è anche una buona fonte di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e favorisce l'assorbimento del ferro. Altre vitamine presenti sono la A, che protegge la vista e la pelle; la K, che regola la coagulazione del sangue; le B1, B2, B3 e B6.